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Modello #40: Il framework di Blake Snyder per scrivere Film (e romanzi)

Modello #40: Il framework di Blake Snyder per scrivere Film (e romanzi)

Avete notato come molti film di Hollywood siano molto simili in termini di sviluppo della trama? La ragione è molto semplice. Blake Snyder nel suo libro “Save the Cat” – ha scritto una ricetta molto precisa di cosa deve succedere, come deve succedere e addirittura il minutaggio. E in breve questa ricetta è stata accettata da tantissimi scrittosi

Questo se da un lato ha facilitato il compito di chi deve imparare a scrivere film, dall’altro ha castrato la libertà di poter scrivere film senza una struttura troppo rigida ( comunque diversa da quella canonica)

In uno dei prossimi modelli parleremo di un altro Framework specifico per la scrittura di romanzi, anche il qui presente modello di Blake Snyder fa molto più che decentemente il suo lavoro.

Il framework di Blake Snyder per scrivere Film

Il modello è preso dal libro Blake Snyder – Save the Cat! . In meno di 200 pagine copre anche tanti altri aspetti e personalmente consiglio come lettura essenziale per chi ha velleità artistiche, o anche è un semplice autore di video. Lo stesso Mr Beast, che ha 250 Milioni di iscritti su Youtube e due cose forse le sa, lo consiglia come lettura (libri consigliati da MrBeast).

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Il framework si appoggia alla classica struttura in tre atti, ma dettaglia molto bene cosa deve succedere all’interno di ogni atto. La percentuale di fianco a ogni sezione è quando appare e in quanto deve essere risolta

Atto 1

1. L’immagine di apertura (1%).

Questa è la prima immagine con cui apriamo la storia, e di solito può essere una scena o semplicemente qualche frase per attirare l’interesse sul gancio principale della storia (chiamato anche punto focale della scena di apertura).
Può trattarsi di un oggetto di scena, di un’emozione, di un pensiero particolare del personaggio, di uno sfondo dell’ambientazione che mostra cosa aspettarsi, di un punto di riferimento, di un epistolario, di un simbolo e di molti altri elementi.

2. Tema dichiarato (5%).

– Si tratta in genere dell’obiettivo principale di un protagonista che darà forma al suo arco narrativo in relazione alla domanda principale che la storia propone (per esempio, un dialogo, un pensiero frequente del personaggio, un oggetto di scena con cui interagisce).
– Se avete più di un protagonista, allora avranno incidenti incitanti diversi (come gli altri personaggi pov) e avranno la loro scena/momento in cui lo dichiarano (quindi questo può accadere più avanti nel primo atto, quando vengono introdotti gli altri protagonisti).

3. Set-up (6%-11%).

– Si tratta di una sezione di scene all’interno dei capitoli che si sviluppano verso un evento che spinge la trama fuori dallo status quo, mentre qui viene presentato e mostrato cosa andrà storto.

4. Catalizzatore (12%).

– Si tratta di una particolare scena o sequenza di scene che raffigurano un’interruzione dello status quo principale, ma il protagonista non è disposto ad avventurarsi fuori dalla sua zona di comfort. Questo è anche chiamato il primo punto della trama. Tuttavia, può anche funzionare come incidente incitante se il protagonista è molto proattivo.

5. Dibattito (13%-25%).

– Si tratta di una sezione di scene all’interno dei capitoli che si sviluppano verso il secondo atto e di solito seguono la rottura dello status quo per spingere il protagonista nel nuovo mondo fino all’incidente incitante principale.

Atto 2A

6. Break Into 2 (25%).

– Si tratta di una scena o di una sequenza di scene successive all’incidente incitante che cambia tutto, data la reazione del protagonista al fatto che tutto è cambiato, seguendo un nuovo percorso e incontrando nuovi personaggi.

7. B Story(26%-?).

– Una sottotrama che verrà risolta in qualsiasi momento del romanzo. Tipicamente sono storie d’amore o di amicizia

8. Giochi e divertimento(26%-49%).

– Si tratta di una sezione di scene all’interno dei capitoli che seguono il protagonista mentre si adatta al cambiamento e cerca di trovare una via d’uscita, in genere con molti conflitti.

– Far divertire il pubblico
– Esplorare il concetto della storia
– Nuovo mondo, divertimento e giochi, vecchio contrasto, accumulo.
– Primo Pinch Point/Reversal (38%) – Una scena o una sequenza di scene che vede la forza antagonista contro il protagonista per aggiungere conflitto.

9. Punto centrale(50%).

– Una scena o una sequenza di scene che coinvolgono la prima metà della trama per dare forma al nuovo incidente incitante per la seconda metà.
*Note di Brandon
– Falsa Vittoria/Falsa Sconfitta deve avere un’informazione critica (una scena di rilancio o una piccola scena reattiva) che fa da perno all’obiettivo principale della trama/protagonista nella seconda metà della storia.

ATTO 2B

10. I cattivi si avvicinano (51%-70%).

– Si tratta di una sezione di scene all’interno dei capitoli che seguono il protagonista mentre si adatta al secondo cambiamento del suo viaggio e cerca di trovare un modo per cambiarlo in modo proattivo, tipicamente coinvolgendo un sacco di conflitti con la forza antagonista che fa la sua comparsa.
– Sia l’antagonista che il protagonista dovrebbero essere proattivi durante questa sezione. Tuttavia, ritengo che ciò dipenda dalla storia, dal tipo di protagonista (in particolare da quelli reattivi) e da quanto sia necessario un seguito (o una piccola scena di reazione dopo il punto centrale).
– Secondo punto di rottura/inversione di tendenza (62%) – Una scena o una sequenza di scene in cui la forza antagonista si oppone al protagonista per aggiungere conflitto.

11. Tutto è perduto(70%).

– Una scena o una sequenza di scene che prevedono che il protagonista perda qualcosa e affronti il suo momento più buio a causa della forza antagonista. Questo tipicamente include una scena di reazione da parte loro.

12. Notte oscura dell’anima (70%-74%)

Si tratta di una sezione di scene all’interno dei capitoli che seguono il protagonista mentre aggiusta la prospettiva del suo viaggio fino a quel momento e cerca di trovare un modo per crescere come risultato del suo arco caratteriale, tipicamente coinvolgendo un sacco di conflitti con la sua reazione e la transizione dal fondo del barile verso il ritorno alla proattività per il finale.

Atto 3

13. Break Into 3 (75%).

– Si tratta di una scena o di una sequenza di scene successive al momento più buio per il protagonista che cambia tutto, data la reazione del protagonista al suo nuovo cambiamento, per spingerlo ad affrontare la forza antagonista un’ultima volta.

14. Finale (76%-99%).

– Conosciuto anche come climax. Si tratta di una sezione di scene all’interno dei capitoli in cui il protagonista affronta una volta per tutte la forza antagonista principale per risolvere il nocciolo di tutti i conflitti della storia. Ciò che ne consegue cambia le prospettive del protagonista rispetto all’inizio della storia.
– Ciò che non è richiesto, ma è considerato importante, è il segmento della risoluzione/denouement (95%-99%), una sequenza di scene che segue le conseguenze del climax o la “calma prima della tempesta”, appena prima del finale. L’aggiunta di entrambi può controllare il ritmo della storia, aggiungendo più tempo per la riflessione.

15. Immagine finale (100 %).

– L’opposto dell’immagine di apertura. È l’ultima immagine con cui chiudiamo la storia e di solito può essere la lunghezza di una scena o semplicemente alcune frasi per attirare l’attenzione sulla ridefinizione del messaggio/risposta principale che il protagonista trae dal messaggio della storia (chiamato anche punto focale della scena finale).
– Può trattarsi di un oggetto di scena, di un’emozione, di un pensiero particolare del personaggio, di uno sfondo dell’ambientazione che mostra ciò che verrà dopo, di un punto di riferimento, di un epistolario, di un simbolo e di molti altri. Ma ricordate, deve opporsi a ciò con cui avete aperto la storia per lasciare un’impressione duratura di una storia completa.

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